Raggi infrarossi lunghi: effetti della bio-ceramica nel rafforzamento di ossa e articolazioni
Effetti della bio-ceramica nel rafforzamento di ossa e articolazioni
La bio-ceramica e i raggi infrarossi lunghi:
Attività anti-ossidante e anti-infiammatoria nei casi di artrite reumatoide
Attività anti-ossidante e anti-infiammatoria nei casi di artrite reumatoide
La bio-ceramica (materiale che emette raggi infrarossi lunghi con lunghezza d’onda da 4 a 14 micron) è in grado di esercitare diversi effetti biologici, in particolar modo quelli legati all’attività anti-ossidante e alla neutralizzazione del perossido d’idrogeno.
Dal momento che i disturbi osteo-articolari rappresentano le principali patologie croniche legate all’invecchiamento, si è preso in considerazione il possibile impiego della bio-ceramica nel trattamento di questi disturbi, utilizzando modelli animali. Sono state fatte una serie di iniezioni intra-articolari di lipopolisaccaridi (LPS) su conigli, per dar luogo ad un processo infiammatorio che mimasse gli effetti dell’artrite reumatoide. Sono stati poi confrontati i risultati ottenuti nel gruppo sperimentale e in quello controllato, per poter stabilire se la bio-ceramica fosse in grado di ridurre l’infiammazione articolare.
Si sono osservati gli effetti dell’inibizione della prostaglandina E2 sul condrosarcoma umano, e quelli sugli osteoblasti di topo in condizioni di stress ossidativo. Il gruppo sperimentale ha mostrato una riduzione dell’infiammazione, tuttavia questo effetto è stato amplificato dall’inibizione della prostaglandina E2.
Successivamente si è inoltre dimostrato che il trattamento con bio-ceramica sugli osteoblasti di topo, ha aumentato la sopravvivenza delle cellule ossee anche in presenza di perossido di idrogeno, e ha inoltre aumentato l’attività della fosfatasi-alcalina. Questo studio si è avvalso di un modello sperimentale di artrite indotta da LPS, ma gli effetti terapeutici della bio-ceramica sulle ossa e articolazioni meritano ulteriori approfondimenti.
Dal momento che i disturbi osteo-articolari rappresentano le principali patologie croniche legate all’invecchiamento, si è preso in considerazione il possibile impiego della bio-ceramica nel trattamento di questi disturbi, utilizzando modelli animali. Sono state fatte una serie di iniezioni intra-articolari di lipopolisaccaridi (LPS) su conigli, per dar luogo ad un processo infiammatorio che mimasse gli effetti dell’artrite reumatoide. Sono stati poi confrontati i risultati ottenuti nel gruppo sperimentale e in quello controllato, per poter stabilire se la bio-ceramica fosse in grado di ridurre l’infiammazione articolare.
Si sono osservati gli effetti dell’inibizione della prostaglandina E2 sul condrosarcoma umano, e quelli sugli osteoblasti di topo in condizioni di stress ossidativo. Il gruppo sperimentale ha mostrato una riduzione dell’infiammazione, tuttavia questo effetto è stato amplificato dall’inibizione della prostaglandina E2.
Successivamente si è inoltre dimostrato che il trattamento con bio-ceramica sugli osteoblasti di topo, ha aumentato la sopravvivenza delle cellule ossee anche in presenza di perossido di idrogeno, e ha inoltre aumentato l’attività della fosfatasi-alcalina. Questo studio si è avvalso di un modello sperimentale di artrite indotta da LPS, ma gli effetti terapeutici della bio-ceramica sulle ossa e articolazioni meritano ulteriori approfondimenti.